Lorenzo Pallini, tra i fondatori dell'associazione Marmorata169, ha scelto una delle trasformazioni più sentite del Rione Testaccio negli ultimi anni: il trasferimento del vecchio mercato e la sua completa riprogettazione e riqualificazione in un'altra area del Rione. Un processo durato anni, un vero e proprio "viaggio" che ha coinvolto una progettazione partecipata dei cittadini per la rinnovata piazza Testaccio. Il lavoro di Lorenzo fotografa un momento particolare del lunghissimo trasferimento, coglie l'istantanea di un processo che ha toccato le vite di moltissime persone: questo "attimo" coincide con la distruzione del vecchio mercato e l'avvio del nuovo mercato, all'inizio desertico e percepito come alieno. Proprio per questo si racconta del dolore dello squarcio, dell'incertezza, della paura del futuro.
Allo stesso tempo però Lorenzo vuole mostrarci che nulla si crea e nulla si distrugge, ma che l'anima delle persone, delle cose, degli eventi che hanno attraversato un luogo rimangono a impregnarlo e a rianimarlo.
(estratto dalla presentazione di
Elisabetta Galgani alla mostra fotografica)